dal cane alla macchina
il rapporto con il cane come modello dello sviluppo tecnologico
Un modo di educare al rispetto della diversità.
Un metodo per la prevenzione.
Un modo di arricchire le esperienze
cognitive, emozionali e sociali dei ragazzi.
Siamo abituati a pensare lo sviluppo tecnologico come oppositivo alla nostra relazione con gli animali. Eppure questa convinzione potrebbe essere facilmente superata da semplici esempi: il legame che esiste tra l’osservazione degli uccelli e lo sviluppo dell’aereoplano, i nomi e i caratteri di alcune automobili, la costruzione di alcuni stabili o la gestione della rete di trasporto di alcune ditte.
Secondo la zooantropologia non si tratta solo di semplici accostamenti, ma il rapporto tra animali e tecnologia è profondo e inevitabile: non si avrebbe alcun percorso culturale senza alla base l’incontro con l’animale. L’alterità animale funge da archetipo e da volàno nello sviluppo di molteplici e complesse acquisizioni dell’antroposfera. La tecnologia ne è uno degli esempi più tipici.
Da recenti studi possiamo dedurre come addirittura si possa identificare un nesso molto stretto tra lo sviluppo tecnologico e il lungo percorso di convivenza tra umani e cani. In sostanza la zooantropologia starebbe dimostrando come questo animale rappresenti l’archetipo dello sviluppo macchinico.
Con questo progetto si vuole offrire ai ragazzi una interpretazione con cui provare a riflettere su questi due referenti (animale e tecnologia) in un modo nuovo e stimolante.
dal cane alla macchina
destinatari:
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classi IV scuole medie
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scuole medie superiori
programma:
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animali e tecnologia
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uomo - cane, origine di un’alleanza
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uscita con cani
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conclusioni